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Staffie.
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22-Nov-2010
Kennel Club Takes The Lead On Litter Limits For Bitches
The Kennel Club has announced that from 2012 it will normally register no more than four litters from any one bitch because of concerns that the current legal limit of six litters can potentially be detrimental to a bitch’s welfare.
The decision was made by the Kennel Club General Committee after receiving a recommendation from its Dog Health Group and will be effective for litters born on or after 1st January 2012.
Six litters per bitch is the current legal limit enshrined in the Breeding and Sale of Dogs (Welfare) Act 1999.
Bill Lambert, the Kennel Club’s Health and Breeder Services Manager, said: “The Kennel Club wants to ensure that all breeders put the health and welfare of their puppies and breeding bitches first and foremost, and this decision underlines our commitment to this issue.
“Whilst the law allows bitches to have six litters in a lifetime and our registration system has previously fallen in line with this, the vast majority of responsible breeders feel that this is too high and that there is potential for this to have a negative impact on the welfare of the bitch.
“Very serious consideration has to be given to the matter if a breeder wishes a bitch to have more than four litters but the Kennel Club may grant permission for this to happen if it believes that there is good and justifiable reason for doing so on a case by case basis.”
The Kennel Club has also urged the government to follow suit and to tighten up the law in order to help clamp down on puppy farmers.
Mr Lambert added: “Of course, this decision will sadly not impact on those people who do not register their litters with the Kennel Club, in particular puppy farmers who breed purely for profit and tend to show little consideration for an animal’s welfare. Legislation needs to be tightened so that these people can be brought to account.”
The Kennel Club has called for the principles and standards of the Kennel Club Accredited Breeder Scheme to be made mandatory for all dog breeders. This means that breeders would have to put the health and welfare of their puppies first, for example by giving their dogs the required health tests for their breed and ensuring that potential buyers see the puppies with their mothers and in their home environment. A petition with 15,000 signatures supporting this objective was handed in to Number Ten Downing Street just a year ago by Ian Cawsey MP.
traduzione:
22-Nov-10
Il Kennel Club prende il comando sui limiti di cucciolate per cagna
Il Kennel Club ha annunciato che, a partire dal 2012, sarà di possibile registrare non più di quattro cucciolate a cagna, questo a causa delle preoccupazioni legate all'attuale limite di legge che fissa a 6 il numero massimo di cucciolate fatte da una singola fattrice, numero reputato potenzialmente dannoso per il benessere di una cagna.
La decisione è stata presa dal Comitato Generale Kennel Club dopo aver ricevuto una raccomandazione dal Dog Health Group, e la nuova regolamentazione sarà messa in pratica per cucciolate nati il o dopo il 1 ° gennaio 2012.
Sei cucciolate per cagna è il limite attuale sancito dal Breeding and Sale of Dogs act (Welfare) del 1999.
Bill Lambert, del Kennel Club’s Health and Breeder Services Manager, ha dichiarato: "Il Kennel Club intende garantire che tutti gli allevatori mettano al primo posto la salute e il benessere dei propri cuccioli e delle proprie femmine di allevamento, e questa decisione sottolinea il nostro impegno in questo ambito.
"Mentre la legge consente di avere un massimo di sei cucciolate durante la vita di una femmina e il nostro sistema di registrazione era già in linea con questa legge, la stragrande maggioranza degli allevatori responsabili ritengono che questo limite massimo è troppo alto e che questo ha potenzialmente un impatto negativo sul benessere della cagna.
"Bisogna dare una grave considerazione alla questione quando un allevatore decide di far avere ad una sua fattrice più di quattro cucciolate, il Kennel Club si riserva di poter concedere l'autorizzazione di superare il limite delle 4 cucciolate solo se ritiene che ci siano motivazioni valide e giustificabili, questo verrà valutato caso per caso. "
Il Kennel Club ha anche sollecitato il governo a fare altrettanto e ad inasprire la legge al fine di aiutare nel dare un giro di vite ai Puppy Farmers.
Lambert ha aggiunto: "Naturalmente e purtroppo, questa decisione, non avrà alcun impatto su quelle persone che non registrano le loro cucciolate con il Kennel Club, in particolare i Puppy Farmers che allevano cuccioli puramente a scopo di lucro e tendono a mostrare scarsa considerazione per il benessere di un animale. La legislazione deve essere tesa in modo che queste persone possono essere limitate".
Il Kennel Club ha chiesto che i principi e gli standard del Kennel Club Accredited Breeder Scheme, siano resi obbligatori per tutti gli allevatori di cani. Questo significa che gli allevatori devono mettere la salute e il benessere dei loro cuccioli al primo posto, per esempio dando ai loro cani test sanitari necessari specifici per razza e garantendo che i potenziali acquirenti possano vedere i cuccioli con la madre e nel loro ambiente familiare.
Una petizione con 15.000 firme a sostegno di questo obiettivo è stata consegnata al numer 10 di Downing Street, appena un anno fa da Ian Cawsey MP
Ottima l'iniziativa del Kennel club inglese, ma noi italiani cosa facciamo in questo senso?
A quanti di noi interessa, prima di comprare un cucciolo che l'allevatore scelto sia o meno rispettoso dei principi base del benessere animale?
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dux1980.
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penso a pochi 
ma siamo impazienti di portarci il cucciolo a casa e per il resto..............bisognerebbe veramente girare tutti gli allevatori,prendere visione di come vivono i cani,e poi ponderare la scelta 
e non dare troppo peso al figlio di,campione di questo,ecc specialmente se non si e' esperti della razza 
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Staffie.
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Dux parole sante, a quanto pare a qualcuno interessa più tirare palline di fango che certe questioni, è così che si otengono ottimi risultati in selezione forse
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Andrea.B..
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complimenti dux... hai ragione, e direi anche che chi dovrebbe tutelare il cane dovrebbe prendere ad esempio questa legge e fare altrettanto anche in italia..... ma aspetta e spera 
Anzi dovremmo essere contenti solo se se ne parlasse in un paese di merda e omertoso come il nostro..... silenzioooooo magari diamo fastidio a qualcuno
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busterotto.
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Ottima decisione del Kennel club Inglese.
Che fare in Italia? Ripetere, ripetere, ripetere all'infinito il perche vengono prese queste decisioni.. -
staffydea.
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andre concordo con te, ma modera i termini penso a pochi ma siamo impazienti di portarci il cucciolo a casa e per il resto..............bisognerebbe veramente girare tutti gli allevatori,prendere visione di come vivono i cani,e poi ponderare la scelta e non dare troppo peso al figlio di,campione di questo,ecc specialmente se non si e' esperti della razza
quoto
personalmente l' iniziativa del KC inglese la trovo ottima ... vorrei sapere quanti altri nel panorama nostrano la pensano uguale e, soprattutto, quanti attuerebbero questa politica (a meno che non la attuino di già 
... mmmh ma credo di aver utilizzato il condizionale in maniera appropriata )
perchè concordo con il KC? perchè Allevare è in primis RISPETTO per l' animale ... e rispetto equivale anche a considerare le fattrici con il giusto valore, e non utilizzandole solo come macchine accaparra soldi
l' informazione è la prima arma per condannare tali obbrosità, comprendere che le "bestie" non sono gli animali ... ma gli uomini è il secondo passo importante verso scelte giuste, di conseguenza verso un panorama allevatoriale migliore come dice dux, spesso si ha fretta di volere quel cucciolo, spesso ci basta vedere quei due occhioni languidi per essere rapiti ... ma l' aquirente dovrebbe scansare l' impulsività (che non porta a nulla se non al danno), dovrebbe sempre accertarsi di quello che sta vedendo, non accontentarsi visitando un singolo luogo ma girare per poter confrontare ... l' aquirente ha il DIRITTO di comprare un cucciolo sano, equilibrato e tipico e un Allevatore, se tale, non dovrebbe aver problemi a mostrare i documenti che attestano la salute dei propri riproduttori ...
io direi che l' informazione in Italia ha ancora da prender forza, anche se mi fa piacere ammettere che le pretese da parte dei nuovi proprietari riguardo la salute sia più marcata ultimamente ...
per chiudere, noi italiani cosa facciamo in questo senso?? ................................................................................................ -
Andrea.B..
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quanti attuerebbero?
1? 2? forse 3? ma perfavore non ci frega un cazzo a nessuno di questa regola in italia, e poi parliamoci chiaro anche se venisse attuata, i furbacchiotti dei pedegree falsi ci marcerebbero ancora di piu'. Dovrebbero attuare anche la legge che se ti prendono ad aver fatto cazzate ti espellono dalla federazione come fanno in inghilterra dove certi allevatori sono stati cacciati a pedate nel culo dal kennel inglese, perche' scoperti ad allevare di piu' i propri interessi che la razza in questione.. -
staffydea.
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andre ripeto, son perfettamente d' accordo con te ma ci si può esprimere con educazione, la violenza seppur verbale che sia non risolve nulla, anzi ... accomuna a chi non ha altro modo che "far il gradasso" per primeggiare
i furbi non sono solo in Italia .. i furbi ci son dappertutto. Certo è che possiamo vantare di essere in cima alla classifica
la legge delle cavolate sarebbe un' altra bella cosa ... ma cosa vogliamo sperare da un sistema marcio dalle unghie dei piedi sino ai capelli?!?!
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Staffie.
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Quoto la Staffydea e chiedo ad Andrea di andarci pianino con alcuni termini e modi nel rispetto di tutti
Rispondo a Busterotto, che fare in Italia?! Ripetere, ripetere, ripete, informare, informare e informare.
Formare per quel che si può una nuova classe di forummisti, proprietari e appassionati, gente che non vede nel cane soldi in entrata ma piuttosto in uscita, in modo da dare i mezzi per comprendere il valore economico e non solo dell'assegno consegnato all'allevatore.
Purtroppo è assurdo che una persona che sceglie di occuparsi dei cani, animali da affezione, si dimentichi dell'affetto e ne faccia una macchina per soldi, come è assurdo che nell'allevamento degli animali da affezione debbano essere degli enti a mettere dei paletti circa il benessere animale.
Come sempre ripeto, inutile convincere gli allevatori molte volte, meglio fare qualcosa da acquirenti se si vogliono tutelare i cani.
Edited by Staffie - 19/12/2010, 13:35. -
staffydea.
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Come sempre ripeto, inutile convincere gli allevatori molte volte, meglio fare qualcosa da aquirenti se si vogliono tutelare i cani.
quoto tutto e in particolare questo
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dux1980.
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qoto andrea
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dux1980.
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anzi quoto tutti gli interventi
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Andrea.B..
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Quoto la Staffydea e chiedo ad Andrea di andarci pianino con alcuni termini e modi nel rispetto di tutti
Rispondo a Busterotto, che fare in Italia?! Ripetere, ripetere, ripete, informare, informare e informare.
Formare per quel che si può una nuova classe di forummisti, proprietari e appassionati, gente che non vede nel cane soldi in entrata ma piuttosto in uscita, in modo da dare i mezzi per comprendere il valore economico e non solo dell'assegno consegnato all'allevatore.
Purtroppo è assurdo che una persona che sceglie di occuparsi dei cani, animali da affezione, si dimentichi dell'affetto e ne faccia una macchina per soldi, come è assurdo che nell'allevamento degli animali da affezione debbano essere degli enti a mettere dei paletti circa il benessere animale.
Come sempre ripeto, inutile convincere gli allevatori molte volte, meglio fare qualcosa da acquirenti se si vogliono tutelare i cani.
Scusate il modo colorito usato... staro' piu' attento, eravamo sotto finale coppa del mondo per club ed ero piuttosto teso adesso che l'abbiamo vinta torno un gentleman promesso 
Qua pero' staffie mi scivoli sulla buccia di banana.... ripetere ripetere ripetere, formare ed informare? e no amica mia, io comprendo la difficolta' di amministrare un forum ammiro il tuo lavoro, ma se io fossi amministratore o moderatore sai quanti bei post avrei messo sul forum mirati proprio ad informare gli utenti di quanti truffatori ci sono in giro? avrei parlato chiaramente con nome dei cani che hanno truffato mancando loro di ped registrato enci o mancando del test del dna , parlerei dei costi, parlerei delle cagnette che sono al 4 0 5 parto o di quelle cagnette che costantemente cambiano proprietario perche' usate come incubatrici.
Certo essere dalla tua parte ,nel senso di allevatore ed amministratore non e' facile, quindi sarebbe pericoloso entrare nel dettaglio, ma almeno trattare l'argomento dando nozioni importanti ed utili quello si.. -
dux1980.
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Quoto la Staffydea e chiedo ad Andrea di andarci pianino con alcuni termini e modi nel rispetto di tutti
Rispondo a Busterotto, che fare in Italia?! Ripetere, ripetere, ripete, informare, informare e informare.
Formare per quel che si può una nuova classe di forummisti, proprietari e appassionati, gente che non vede nel cane soldi in entrata ma piuttosto in uscita, in modo da dare i mezzi per comprendere il valore economico e non solo dell'assegno consegnato all'allevatore.
Purtroppo è assurdo che una persona che sceglie di occuparsi dei cani, animali da affezione, si dimentichi dell'affetto e ne faccia una macchina per soldi, come è assurdo che nell'allevamento degli animali da affezione debbano essere degli enti a mettere dei paletti circa il benessere animale.
Come sempre ripeto, inutile convincere gli allevatori molte volte, meglio fare qualcosa da acquirenti se si vogliono tutelare i cani.
Scusate il modo colorito usato... staro' piu' attento, eravamo sotto finale coppa del mondo per club ed ero piuttosto teso adesso che l'abbiamo vinta torno un gentleman promesso
Qua pero' staffie mi scivoli sulla buccia di banana.... ripetere ripetere ripetere, formare ed informare? e no amica mia, io comprendo la difficolta' di amministrare un forum ammiro il tuo lavoro, ma se io fossi amministratore o moderatore sai quanti bei post avrei messo sul forum mirati proprio ad informare gli utenti di quanti truffatori ci sono in giro? avrei parlato chiaramente con nome dei cani che hanno truffato mancando loro di ped registrato enci o mancando del test del dna , parlerei dei costi, parlerei delle cagnette che sono al 4 0 5 parto o di quelle cagnette che costantemente cambiano proprietario perche' usate come incubatrici.
Certo essere dalla tua parte ,nel senso di allevatore ed amministratore non e' facile, quindi sarebbe pericoloso entrare nel dettaglio, ma almeno trattare l'argomento dando nozioni importanti ed utili quello si.
sante parole
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Staffie.
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Bhè ragazzi non ci sono mica solo io su questo forum, se avete prove inonutabili e dimostrabili e siete pronti ad una bella querela da parte dei citati potete occuparvi pure voi di certi racconti.
Resta però che siamo su un forum nato prima di tutto per avere un nuovo modo di parlare, non più accuse ed attacchi,ma discorsi seri e costruttivi che diano a chi non le ha le armi giuste per valutare da soli dove rivolgersi
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Giro di vite del Kennel Club Inglese |
