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Akita Americano
Cenni Storici
Il principio della storia dell' Akita Americano è simile a quello degli Akita giapponesi.
A partire dal XVII secolo nella regione di Akita venivano impiegati gli Akita Matagi (o "cani per la caccia all' orso") come cani da combattimento. Dal 1868 gli Akita Matagi vennero incrociati con i Tosa e i Mastiff per aumentarne la taglia, anche se a scapito delle caratteristiche dei cani di tipo Spitz.
Nel 1908 i combattimenti furono vietati, tuttavia la razza venne conservata e migliorata fino a diventare un simbolo, tanto che 9 tra i migliori esemplari furono dichiarati Monumento Nazionale. In periodo bellico (1941-1945) la razza rischiò l' estinzione (la pelle di questi cani veniva usata per confezionare abiti militari). Fu salvata da alcuni appassionati che la incrociarono con il Pastore Tedesco, utilizzato anch' esso per scopi militari.
Dopo la guerra si fecero nuovi incroci con razze diverse che resero questo cane molto popolare, ma portarono ad una situazione confusa con il delinearsi di tre tipologie differenti:
-Matagi Akita
-Akita da combattimento
-Akita da pastore
Fortunatamente, alcuni amatori ben noti rifiutarono tali incroci continuando a mantenere puri i caratteri della razza, fino a stabilizzarli nell' Akita di grande taglia odierno.
Durante il processo di ricostruzione della razza nel dopoguerra, Kongo-go della linea Dewa godette di temporanea ma immensa popolarità. Molti Akita della linea Dewa che esibivano caratteristiche del Mastiff e del Pastore tedesco vennero importati negli Stati Uniti da membri delle forze armate. Gli Akita della linea Dewa, intelligenti e capaci di adattarsi agli ambienti più disparati, affascinarono gli allevatori americani e la linea fu sviluppata con un crescendo di popolarità.
L'Akita Club of America fu fondato nel 1956 e l' American Kennel Club (AKC) accettà la razza nell' ottobre 1972.
Tuttavia, in quel momento l' AKC e il Japan Kennel Club (JKC) non avevano accordi di reciprocità nel riconoscimento delle razze e pertanto fu impossibile importare nuove linee di sangue dal Giappone.
Conseguentemente l' Akita negli Stati Uniti divenne notevolmente diverso da quello giapponese, sviluppando un tipo unico con caratteristiche e tipo inalterati fin dal 1955, mentre nella patria d' origine gli Akita furono incrociati con i Matagi Akita nel tentativo di ricostruire la razza pura originale.
In Italia sino al 2000 i due cani erano uniti sotto lo stesso nome e gruppo, come in tutti i paesi della FCI. Con la decisione internazionale di separarli per renderli due razze a se (quindi non accoppiabili tra loro e con pedigree separati) vennero organizzate delle verifiche in manifestazioni canine nazionali ed internazionali per stabilire il tipo, in seguito al giudizio accurato di tre giudici abilitati e concordi.
Nel febbraio 2001 l' Akita di tipo americano divenne il Grande Cane Giapponese, entrando a far parte della classificazione FCI nel gruppo 2°: Cani di Tipo Pinscher e Schnauzer, Molossoidi e Bovari Svizzeri, Razze Assimilate; sezione4: Razze Assimilate, senza prova di lavoro.
Il 31 gennaio 2006, in seguito alla comunicazione FCI del 3 gennaio 2006, riprese il suo posto nella classificazione FCI del gruppo 5°: Spitz e Cani di Tipo Primitivo; sezione5: Spitz e Razze Affini, senza prova di lavoro
col suo nome originario, arricchito da una denominazione già utilizzata in passato: Akita Americano.
Standard
Standard FCI n° 344 / 14.02.2001
Origine Stati Uniti
Classificazione FCI
Gruppo 5: Cani di Tipo Spitz e di Tipo Primitivo, Sezione 5 - Spitz Asiatici e Razze Affini
ASPETTO GENERALE
Cane di grande taglia, costituzione solida, ben equilibrato con molta sostanza ed ossatura pesante. La testa ampia e triangolare, con muso profondo, occhi relativamente piccoli e orecchie erette portate in avanti, quasi in linea con il dorso del collo, sono caratteristiche della razza.
PROPORZIONI IMPORTANTI
il rapporto altezza al garrese/lunghezza del corpo è di 9 a 10 nei maschi e 9 a 11 nelle femmine.
La profondità del petto è uguale alla metà dell'altezza del cane al garrese.
La distanze dall' estremità del tartufo allo stop è in rapporto di 2 a 3 con la distanza dallo stop all' occipite.
TEMPERAMENTO e CARATTERE
Amichevole, attento, pronto, dignitoso, docile e coraggioso.
TESTA
Massiccia ma equilibrata con il corpo, priva di rughe quando il soggetto è rilassato. La testa forma un triangolo ottuso vista da sopra.
REGIONE CRANIALE
Cranio Piatto e largo fra le orecchie. Il solco frontale è leggero ma ben visibile.
Stop Ben definito ma non troppo marcato.
REGIONE FACCIALE
Tartufo Largo e nero. Una leggera e diffusa mancanza di pigmentazione sul naso è accettabile nei soggetti bianchi, ma è preferito completamente nero.
Muso Largo, profondo e pieno.
Labbra Nere, non pendenti, lingua rosa.
Mascella e Denti Mascelle non arrotondate, ma quadrate, potenti e forti. Dentatura completa, forte e regolare. Preferita la chiusura a forbice ma tollerata quella a tenaglia.
Occhi Marrone scuro, relativamente piccoli, non prominenti, di forma triangolare. Bordi delle palpebre neri e aderenti.
Orecchie Ben erette e piccole in relazione al resto della testa. Piegate in avanti. Per misurarne la corretta lunghezza, l' estremita deve toccare la palpebra superiore dell' occhio. Forma triangolare, leggermente arrotondate all' estremità, con base larga ed attaccatura non troppo bassa. Viste lateralmente le orecchie sono angolate in avanti sopra gli occhi, seguendo la linea del collo.
COLLO
Spesso e muscoloso, relativamente corto, si allarga progressivamente verso le spalle. Una cresta pronunciata si fonde armoniosamente alla base del cranio.
CORPO
Più lungo che alto. Pelle non troppo sottile, nè troppo pesante, nè troppo floscia.
Groppa Livellata.
Dorso Muscolatura solida.
Petto Ampio e profondo. Costole ben cerchiate con torace ben sviluppato.
Addome e Linea Inferiore Leggermente retratti.
CODA
Folta, inserita alta, portata sul dorso o sul fianco con un giro intero oppure due giri con 3/4 della coda appoggiata nettamente sul fianco. La base è larga e forte. L' ultima vertebra della coda arriva al garretto, quando questa è bassa o rilassata.
Pelo ruvido, dritto e folto senza apparenza di fiocco.
ARTI
Arti Anteriori Ossatura solida, pesante e dritta quando vista frontalmente.
Spalle Solide e forti, moderatamente angolate.
Metacarpi In avanti formano un angolo approssimativamente di 15° dalla verticale.
Arti Posteriori Fortemente muscolati con ossatura comparabile a quella degli anteriori. Gli speroni vengono normalmente rimossi.
Coscia Forte, ben muscolata, parallele quando viste dal dietro.
Garretto Moderatamente angolato.
Metatarsi Corti, senza deviazioni nè all' interno nè all' esterno.
PIEDI Piedi da gatto con buona ossatura e cuscinetti spessi.
MOVIMENTO Poderoso, copre il terreno con falcate e slanci moderati. Visto di fronte o dietro il movimento è parallelo. Il dorso deve rimanere fermo, forte e livellato.
MANTO
Pelo Doppio, sottopelo spesso, soffice, denso e più corto del pelo di copertura. Pelo esterno dritto, ruvido o rigido e rialzato. Più corto sulla testa, parte inferiore degli arti e sulle orecchie. La lunghezza sul garrese e la groppa è di circa 5cm, misura leggermente maggiore che nel resto del corpo eccetto la coda, dove il pelo è più lungo e abbondante.
Colore Qualsiasi colore come il rosso, il fulvo, il bianco ecc. ecc. anche a macchie o tigrato. I colori sono brillanti e chiari con macchie ben distribuite, con o senza maschera nera e con o senza riga bianca. I soggetti bianchi uniformi non hanno maschera. Quelli macchiati sono di base bianca con macchie uniformemente distribuite che coprono la testa o almeno un terzo del corpo. Il sottopelo può essere di colore diverso del pelo di copertura.
TAGLIA
Altezza
maschi 66 - 71cm
femmine 61 - 66cm
DIFETTI
Tutto quello che differisce da quanto sopra deve essere considerato difetto in funzione della sua gravità:
Maschi effemminati, femmine mascoline;
Testa assottigliata o senza convergenza;
Mancanza di denti (eccetto 2 PMI e/o M3);
Lingua macchiata;
Occhi chiari;
Coda corta;
Gomiti rivolti all' interno o all' esterno;
Cenni di pelo ondulato o arricciato;
Timidezza o aggressività;
DIFETTI GRAVI
Poca sostanza;
Ossatura leggera;
DIFETTI SQUALIFICATORI
Naso macchiato o completamente depigmentato. Naso con depigmentazione a forma di farfalla;
Orecchie cadenti, pendenti o piegate;
Qualsiasi forma di prognatismo o enognatismo;
Coda a falce o non arrotolata;
Altezza inferiore a 63.5cm per i maschi, inferiore a 58.5cm per le femmine;
N.B. I maschi devono avere due testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.
Cosa pensate di questa razza?
A me fa impazzire
Edited by staffydea - 11/12/2009, 01:57
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Staffie.
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non me gusta!!!!! . -
Staffomania.
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Che dire Dream....chi non farebbe impazzire questa razza? Ho avuto modo di vederla in qualche expo e lascia veramente senza fiato, solo che non mi riesco ad avvicinare più di tanto alla razza perchè da quel poco che ho letto sembra siano cani dal carattere tosto e introverso, duri da gestire.
Una volta lessi un paragone che riguardava Siberian Husky e gli akita (sia giapponesi che americani) e diceva che se far vivere in una calda città un husky vuol dire fargli un torto, per gli akita sarebbe come farli morire.
Sono indipendenti e lavoratori nati esclusivamente per quello.
Non so se poi la selezione si è un pò divisa come spesso succede, una cosa è certa, che sono incantevoli.
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staffydea.
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esteticamente parlando... li adorooo!!! come fa a non piacerti una razza simile?? che fierezza, che eleganza, che armonia.... hanno un movimento eccelso e un pelo formidabile...
tra l' altro, apprezzo di più la varietà americana a quella originale giapponese (Akita Inu)...
caratterialmente parlando non li conosco, ma immagino che, come la maggior parte delle razze orientali, abbiano un forte temperamento...
e te Dream? che ne pensi? ci stai mica facendo un pensierino?!?
ps: appena riesco vedo di inserire lo standard di questa favolosa razza.... -
Staffie.
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non sono cani che mi attirano, all'americano preferisco il giapponese e come eleganza in movimento e carattere preferisco il barbone gigante, resto a bocca aprta a guardarli muovere 
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ZeusStaffy.
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bello... e' un peluches gigante! . -
Dream2007.
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CITAZIONE (staffydea @ 10/12/2009, 13:21)esteticamente parlando... li adorooo!!! come fa a non piacerti una razza simile?? che fierezza, che eleganza, che armonia.... hanno un movimento eccelso e un pelo formidabile...
tra l' altro, apprezzo di più la varietà americana a quella originale giapponese (Akita Inu)...
caratterialmente parlando non li conosco, ma immagino che, come la maggior parte delle razze orientali, abbiano un forte temperamento...
e te Dream? che ne pensi? ci stai mica facendo un pensierino?!?
ps: appena riesco vedo di inserire lo standard di questa favolosa razza...
Devo dire che non mi dispiacerebbe, poi quando vedo sti cuccioli
Edited by staffydea - 10/12/2009, 22:50. -
clap82.
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sono bellissimi purtroppo ne ho visto solo uno dal vivo....però caratterialmente non mi ispira molto, come ha scritto staffomania sono troppo indipendenti! . -
3karmeliet.
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l'akita è un cane stupendo esteticamente..sia americano (possente, fiero, muscoloso .......fa paura) che japan....per esperienza diretta, mio padre ha tutt'ora il japan , è un cane difficile da gestire....ha un carattere molto molto molto indipendente....sta solo e fuori per ore ...difficilmente e raramente fa complimenti, feste o viene incontro per un minimo cenno di saluto....ha la fierezza e i comportamenti dei samurai....molto pacato me anche molto imprevedibile..avendo il maschio inutile dire che è tosto con i cani in generale ...agisce e colpisce con una rapidità impressionante!!! riprendo dall'inizio...unica nota positiva ...E' STUPENDO ESTETICAMENTE ...!!! Adesso ha un pelo fenomenale .! . -
staffydea.
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CITAZIONE (Dream2007 @ 10/12/2009, 18:56)CITAZIONE (staffydea @ 10/12/2009, 13:21)esteticamente parlando... li adorooo!!! come fa a non piacerti una razza simile?? che fierezza, che eleganza, che armonia.... hanno un movimento eccelso e un pelo formidabile...
tra l' altro, apprezzo di più la varietà americana a quella originale giapponese (Akita Inu)...
caratterialmente parlando non li conosco, ma immagino che, come la maggior parte delle razze orientali, abbiano un forte temperamento...
e te Dream? che ne pensi? ci stai mica facendo un pensierino?!?
ps: appena riesco vedo di inserire lo standard di questa favolosa razza...
Devo dire che non mi dispiacerebbe, poi quando vedo sti cuccioli
ma che robbineeeee!!!
dai Dream... diccelo che il tuo prox aquisto sarà un akita!!CITAZIONE (3karmeliet @ 10/12/2009, 22:23)l'akita è un cane stupendo esteticamente..sia americano (possente, fiero, muscoloso .......fa paura) che japan....per esperienza diretta, mio padre ha tutt'ora il japan , è un cane difficile da gestire....ha un carattere molto molto molto indipendente....sta solo e fuori per ore ...difficilmente e raramente fa complimenti, feste o viene incontro per un minimo cenno di saluto....ha la fierezza e i comportamenti dei samurai....molto pacato me anche molto imprevedibile..avendo il maschio inutile dire che è tosto con i cani in generale ...agisce e colpisce con una rapidità impressionante!!! riprendo dall'inizio...unica nota positiva ...E' STUPENDO ESTETICAMENTE ...!!! Adesso ha un pelo fenomenale .!
hehe chi può saperlo meglio di te l' akita che hai da dove viene? allevamento? fai qlk sport con lui?
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3karmeliet.
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ecco qua....sport ? no non ho tempo e sinceramente adesso anche se ne avessi zero voglia...poi è a casa dei miei ...io ho lo staffie
http://www.bianchevallate.com/
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staffydea.
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wow! che allevamento!!! complimenti!!
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F&H.
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i cuccioli sn bellissimi...ma TuTTi i cuccioli lo sono...non è un genere di cane che mi piace.... .
Akita Americano |
