Storia ed evoluzione in foto

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  1. "ANTONIO"
     
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    No dai, non voglio certo spiegare o illustrare soggetti di razza identificabili quali "Old Style", ma certo per me le differenze tra le due tipologie di "Staffordshire" potrebbero spesso assottigliarsi così tanto da confonderli.
    Una volta tra amici, ci divertimmo a mescolare foto di inizio secolo scorso di Mastini Napoletani e Cani Corso per vedere poi di far distinguere le razze ad un "non esperto" della razza. Diciamo che non conosceva solamente i soggetti in esame.
    Ne vennero fuori delle belle e non solo per questo "non esperto".
    Logicamente a voler essere appena critici le differenze si notano e potrebbero considerarsi abissali, ma non al punto di dover parlare di razze completamente diverse.
    Questa almeno la mia idea della cosa, modestissima.
    Sotto riporto alcuni soggetti storici e meno nelle differenti varianti della razza terrier, moderate e bull che a mio avviso denotano quà e là tratti molto comuni ai loro cugini inglesi.

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  2. SPANKY81
     
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    il terzo è il campione gallant ruff tra questi è il mio preferito.
    Tu come Antonio come lo vedi?
     
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  3. "ANTONIO"
     
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    Cosa vuoi che ti dica?
    Per me sono i cani che non torneranno mai più, i cani che han fatto storia.
    Se vogliamo i difetti si trovano, ma a me trasmettono molto più loro che soggetti correttissimi ma senza quel "non sò chè".
    Io parlo più da amatore, estimatore che da critico e così voglio restare.
    Li vedo molto vicini in pezzature, tipologia e forse carattere a tanti cugini inglesi dell'epoca.
     
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  4. SPANKY81
     
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    Come ti capisco...anch'io da amatore ne subisco il fascino,proprio come te ci vedo quel"non so chè" che oggi non ritrovo se non nei paesi arretrati dove i cani sono costretti a guadagnarsi la pagnotta.
    Per le somiglianze con i cugini diciamo pure che partendo da un punto comune non può essere altrimenti.

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    1935 - 1940

    Edited by staffydea - 4/12/2009, 13:19
     
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  5. staffydea
     
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    CITAZIONE ("ANTONIO" @ 4/12/2009, 08:39)
    No dai, non voglio certo spiegare o illustrare soggetti di razza identificabili quali "Old Style", ma certo per me le differenze tra le due tipologie di "Staffordshire" potrebbero spesso assottigliarsi così tanto da confonderli.
    Una volta tra amici, ci divertimmo a mescolare foto di inizio secolo scorso di Mastini Napoletani e Cani Corso per vedere poi di far distinguere le razze ad un "non esperto" della razza. Diciamo che non conosceva solamente i soggetti in esame.
    Ne vennero fuori delle belle e non solo per questo "non esperto".
    Logicamente a voler essere appena critici le differenze si notano e potrebbero considerarsi abissali, ma non al punto di dover parlare di razze completamente diverse.
    Questa almeno la mia idea della cosa, modestissima.
    Sotto riporto alcuni soggetti storici e meno nelle differenti varianti della razza terrier, moderate e bull che a mio avviso denotano quà e là tratti molto comuni ai loro cugini inglesi.

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    grazie infinte per la risp!! cavolo che foto.... certo, i tratti similari ci sono eccome :D cosi come ci sono le divergenze...
    e concordo nel dire che le foto in bianco e nero, i cani di un tempo, i padri della razza.... mi fanno correre brividi lungo la schiena :D anche solo guardandoli...
    è sempre un piacere scambiare opinioni sulla razza e le razza da tutte le angolature, grazie :)

    CITAZIONE ("ANTONIO" @ 4/12/2009, 09:41)
    Cosa vuoi che ti dica?
    Per me sono i cani che non torneranno mai più, i cani che han fatto storia.
    Se vogliamo i difetti si trovano, ma a me trasmettono molto più loro che soggetti correttissimi ma senza quel "non sò chè".
    Io parlo più da amatore, estimatore che da critico e così voglio restare.
    Li vedo molto vicini in pezzature, tipologia e forse carattere a tanti cugini inglesi dell'epoca.

    :D ...
    una cosa però ancora nn l' ho capita bene...
    perche nei cugini americani l' altezza è diventata maggiore? :blink:
     
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  6. "ANTONIO"
     
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    Per me questa è la vera cultura cinofila.
    Vedere i cani dentro e fuori dalla razza, come sono arrivati a noi e attraverso quale percorso. Principio e motivazioni che han spinto a selezionare e soprattutto chi allevava e dove.
    Pare stupida la cosa, ma anche capire da chi sono stati allevati e selezionati aiuta a capire il perchè di tante loro peculiarità.
    Perchè piccoli e leggeri.
    Perchè così scarni e famelici.
    Sono pagine di storia anch'esse. Storia d'umanità ovviamente e poi di cani.
    Storie di famiglie povere di miseria e di operai, minatori e contadini che qualche volta in essi trovavano il riscatto sociale.
    Questa per me è cultura cinofila.
    Leggere testi tipo quelli di Scanziani, aiuta a capire i cani nel loro complesso attraverso le parole di un giornalista che dopo aver girato il mondo ha cozzato coi cani più volte finchè non si è scoperto innamorato di essi e ha cominciato a comprenderli e a spiegarli.
    E' bello come estranei al mondo cinofilo ci finiscano a volte interamente dentro senza volerlo.
    "Quello al palo" è tra i primissimi cani della razza effettivamente, e come non volerlo accomunare ai suoi cugini?
    La taglia l'hanno aumentata per differenziarla dagli inglesi credo e sentirla più "americana" nel gusto.
    Il cane incrementato in taglia era poi ancora più fruibile per selvaggina più importante oltre che per impieghi di guardia e difesa che quà e là in pagine di storia vagamente la legenda vuole attribuirgli, ineguagliando il loro corraggio.
    E lo credo, furono per questo selezionati.

    Continuate così e facciamo ricerche.
     
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  7. staffydea
     
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    grazie ancora Antonio!! :D si nota immediatamente quanta passione tieni... e non può fare altro che piacere! :D
    capito perfettamente la storia delle altezze.... mi domandavo perche, visto che in origine i bull&terrier erano di media taglia o più... poi con l' editto della metà dell' 800 si punto a half&half più contenuti, e si arrivò anche allo staffy...
    poi (da quello che so) questi furono importanti in America e dettero vita a pit e american, tornando sulla taglia media... :D
    immagino che in America i combattimenti erano molto più accettati e "di prestigio"...
    quando vi furono le importazioni di TTB inglesi in America?

    CITAZIONE ("ANTONIO" @ 4/12/2009, 15:51)
    E' bello come estranei al mondo cinofilo ci finiscano a volte interamente dentro senza volerlo.

    quanto è vera questa frase... e non riguarda solo alcuni "grandi" della cinofilia
    ;)
     
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  8. SPANKY81
     
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    Bravo Antonio belle parole.
    Inserisco anche questa foto,sicuramente molti la conosceranno già,però ora ci sta bene e a qualcuno può far piacere imparare.
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    Cockney Charlie and Paddy,1865 uno dei primissimi formidabili combattenti importati in america dall'inghilterra.
    Sarebbe bello approfondire anche la storia dell'altezza,se il lavoro genera il tipo in realtà sono stati gli inglesi ad aver ridotto le dimensioni quando si sono prese(ufficialmente)le distanze dal mondo dei combattimenti.

    Edited by staffydea - 4/12/2009, 18:47
     
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  9. Staffie
     
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    Seguendo la M line mi hanno colpito alcuni cani lungo la linea maschile
    guradate un po' queste foto......li ho messi di seguito da padre a figlio!!!!

    Goldwyns Leading Lad 1948 (Inbred percentage 20.874 % )
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    Eastaff Danom 1955 (Inbred percentage 5.532 % )
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    Jolihem Dreadnought 1964 (Inbred percentage 10.8644 % )
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    Jolihem Ringmaster 1968 (Inbred percentage 7.6092 % )
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    Jokartan Royal Tan 1973 (Inbred percentage 15.794 % )
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    Magliam the Bronx Bull of Tenacious 1979 (Inbred percentage 13.9588 % )
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    Tenacious Kojak of Tutoris (Inbred percentage 7.524 % )
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    Armunks Aberdeen (Inbred percentage 19.8681 % )
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    Tenacious Just Kidding 1991 (Inbred percentage 17.1388 % )
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    Hot Staff's Drunken Duncan 1999 (Inbred percentage 7.3009 % )
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    Staffjoy's Hot Pursuit 2005 (Inbred percentage 22.8732 % )
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    .......commenti?
     
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  10. Staffomania
     
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    WOW Staffie sei un mito!
    Anvedi che evoluzione! Bel lavoro!
     
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  11. staffydea
     
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    intanto complimenti per il lavoro e il post....
    bellissimo l' album di "padre in figlio"! :P
    bè... mi sono divertita ad osservare l' ultimo staffy postato e il primo... ho notato mooolte differenze!!
    soprattutto riguardo la testa, ma anche le leve e l' impressione generale...
    il colore del manto a quanto pare è rimasto invariato, ma ritrovo in Staffjoy's Hot Pursuit un bellissimo mix di tutti i suoi parenti maschili....
    bellissimo davvero, complimenti!!
     
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  12. "ANTONIO"
     
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    Ancora.
    Vediamo quante differenze esistono tra le due razze.
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    Edited by staffydea - 19/12/2009, 16:29
     
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  13. staffydea
     
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    wooow!! bellissimo percorso... grazie antonio!!
    intanto complimenti per le foto... le storiche sono sempre affascinanti :D
    che dire... parlando di differenze, in primis spicca l' altezza ;) le leve più lunghe nell' amstaff... tronco più corto nello staffy e un' imponenza maggiore di testa nell' amstaff, teste che si avvicinano maggiormente al "mastino"...
    io vedo quasto :D altri pareri?
     
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  14. ZeusStaffy
     
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    complimenti bel post!
     
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  15. "ANTONIO"
     
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    CITAZIONE (SPANKY81 @ 4/12/2009, 18:30)
    Sarebbe bello approfondire anche la storia dell'altezza,se il lavoro genera il tipo in realtà sono stati gli inglesi ad aver ridotto le dimensioni quando si sono prese(ufficialmente)le distanze dal mondo dei combattimenti.

    Anche secondo me è proprio così.
    Leggevo tra pagine di famosi allevatori di Pit dog storici e di Bull Dog, oltre chè di Pit man, che il vero combattente, sia esso da Pit che contro fiere, che da lavoro come azzannabuoi, doveva essere unicamente sotto i 50 cm al garrese per avere maggiore agilità sotto e attorno all'avversario sia esso cane, toro o fiera.
    Pertanto io trovo molto probabile che una volta lo Staff fosse appena più alto e lo Staffordshire Americano appena più basso.
    Ma poi, basta guardare le foto storiche di entrambe le razze e vedere che quasi tutti gli esemplari difficilmente arrivavano al ginocchio del conduttore con la testa.
    Se pensiamo poi che una volta gli uomini erano pure più bassi, il gioco è fatto.
    E comunque gli scritti d'epoca avvalorano la mia tesi con pesi e misure dove scrivono che i veri Pit dog erano attorno ai 42-46 al garrese e 18-19 fino ad un massimo di 22.5 chili.
    Tutto era ovviamente espresso in libbre e pollici ma la cosa è veramente curiosa.
    Insomma per me non oltre 50-60 anni fà erano quasi la stessa cosa e il resto ovviamente è pura politica che non toglie alla sostanza.
    Sono Staffordshire che devono restare funzionali e da lavoro.

     
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73 replies since 4/12/2009, 08:39   1067 views
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