-
staffydea.
User deleted
L’allevare cuccioli non consiste soltanto sull’alimentazione. I cuccioli hanno bisogno di molte cose. Hanno bisogno di sole, stare all’aria aperta, movimento, stimoli, educazione, contatto con le persone e con i loro simili. Anche queste cose contribuiscono al loro sviluppo e alla loro salute ed è importante quanto l’alimentazione.
Molti allevatori, oggi come oggi, cercano di abituare i loro cuccioli il prima possibile al cibo solido per venderli al più presto o risparmiare la mamma. Questa cosa la trovo un errore gravissimo! Una cagna in salute non dovrebbe avere nessun problema ad allattare e le dovrebbe essere permesso fino a quando vuole lei.
Come regola approssimativa vale: un mammifero dovrebbe allattare i cuccioli per un tempo pari alla durata della gravidanza. Questo vuol dire che, nel caso di un cane, deve durare fino a 9 settimane. Il latte della mamma è sempre il miglior cibo per i cuccioli ed è importante per lo sviluppo di un sistema immunitario forte e di una flora intestinale sana.
I cuccioli dovrebbero essere alimentati soltanto dalla madre almeno fino alla fine della terza settimana di vita.
A partire dalla quarta settimana si può cominciare ad aggiungere del cibo. Il periodo giusto si riconosce dal fatto che i cuccioli dimostrano sempre più interesse per il cibo della mamma.
All’inizio offro loro una pappa piuttosto liquida, per facilitare il cambiamento dal succhiare al leccare e poi masticare. Per questo, uso latte di capra fresco non trattato con un po’ di miele, un po’ di farina di corteccia d’albero “Slippery Elm” e qualche goccia di olio di borragine o di lino o di canapa. Quando i cuccioli mangiano questa pappa molto liquida senza problemi aggiungo un po’ di fiocchi di avena o farina di orzo per addensarla.
Se il latte di capra fresco non si trova lo si può sostituire con dello yogurt naturale, allungato con un po’ di acqua oppure latte di mucca (che però dovrebbe essere fresco e non trattato). Il latte pastorizzato e riscaldato ad alte temperature è un alimento morto che non ha quasi più le proprietà del latte fresco e crudo, quindi non contribuisce più allo stato di salute.
Anche i fiocchi o i chicchi che usiamo, dovrebbero essere di coltivazione biologica o almeno bisognerebbe usare quelli per uso umano. I prodotti per animali sono quasi tutti degli scarti che non sono controllati per l’uso di sostanze inquinanti. In generale è importante usare prodotti di alta qualità e possibilmente alimenti biologici e naturali per evitare di inacidire in eccesso l’organismo ed evitare che l’intestino si riempa di muco.
Queste condizioni sono ottimali per allevare dei parassiti.
Nei primi giorni il tutto va preparato abbastanza liquido, poi ogni paio di giorni va addensato sempre più. Dare questa pappa due volte al giorno, fino a quando i cuccioli prendono ancora latte dalla madre. A partire dalla 4°-5° settimana si può iniziare ad aggiungere un po’ di carne. La carne più adatta, previa macinatura, è quella magra di pollo, coniglio, agnello o tacchino senza pelle. Si può usare anche la carne di vitello, però è meglio evitare almeno all’inizio frattaglie, trippa e parti molto grasse.
E’ meglio dividere i pasti di carne da quelli di latte con cereali.
Questo vuol dire che a partire dalla 4°– 5° settimana si da al mattino e a pranzo la pappa e la sera la carne.
Ai cuccioli di questa età, si possono già offrire delle ossa da masticare.
Queste ossa però devono essere di grandi dimensioni, perché dobbiamo togliergli la possibilità di ingoiarli. Le ossa curano l’igiene orale e sono un buon passatempo. Adesso si può anche incominciare ad aggiungere della verdura o frutta frullata o tritata molto fine. Circa il 10 – 20% della quantità totale del pasto di carne dovrebbe essere fatto di frutta o verdura.
Nel corso della settimana seguente aumentare continuamente la quantità di carne e a partire dalla 6°–7° settimana distribuire i pasti di carne in 2 volte.
Ad esempio
08.00 : pappa
12.00 : pappa
16.00 : carne
20.00 : carne
I cuccioli dovrebbero ricevere la giusta quantità di cibo. La quantità è sbagliata quando hanno la pancia tonda, appena finito di mangiare. E’ meglio non poterla vedere e dopo il pasto dovrebbero avere ancora un po’ di fame. E’ importante che prendano ancora il latte dalla madre e che non crescano troppo velocemente. E’ meglio evitare di tenerli molto grassi e non dovrebbero essere stanchi dopo il pasto. Un cucciolo alimentato in modo giusto è molto sveglio e giocherellone dopo aver mangiato. Se dopo il pasto i cuccioli si mettono subito a dormire vuol dire che hanno mangiato troppo.
L’immagine pubblicitaria del cucciolo bello tondo e grasso NON è l’immagine di un cucciolo sano!
Quando la dentatura del cucciolo è completa si può iniziare a dare delle ossa crude e carnose. Qui bisogna fare attenzione che le ossa siano crude e talmente grandi che resti impossibile al cucciolo ingoiarle tutte in un pezzo, oppure si danno già tritate in modo che il cucciolo le possa mangiare senza difficoltà. Per questo sono particolarmente adatte le ali e i colli di pollo oppure lo sterno di vitello. Le ossa di pollo bisogna darle assolutamente solo a crudo, cotte sono pericolose per la vita!!!!!!
A partire dall’ 8° settimana di vita si può iniziare un piano di dieta per un cane adulto, ma con alcune differenze:
Dare la pappa per cuccioli ancora fino alla 16° settimana
La quantità di ossa deve essere più alta
Scegliere le ali o i colli di pollo come cibo principale per dare carne/ossa
Dare giornalmente un pasto di latte con cereali
A partire dal 6° mese inserire mezza giornata di digiuno
Soltanto a partire dal 10° mese inserire un giorno intero di digiuno.
Non dimenticare di fare un controllo approfondito dal veterinario!
articolo tratto da http://www.barf.it/alimentazione_cane.html
siamo al 5° giorno di vita, perciò i piccoli sono sostenuti dal solo latte materno per adesso;
verso il termine della 3^ settimana comincerò ad aggiungere un paio di pasti costituiti da yogurt allungato con acqua o latte vaccino (naturale) mescolato a miele e un pò di olio di lino o borragine.... all inzio darò tutto molto liquido, addensando man mano con fiocchi d avena....
poi vi dirò la "sperimentazione"
....
. -
Staffomania.
User deleted
Grazie per l'articolo interessantissimo Staffidea.
Attualmente non me la sento proprio di "sperimentare", infatti sia mamma che cuccioli sono stati affidati a prodotti di ottima qualità e fatti da ditte specializzate.
Forse prima o poi, mi convincerò anch'io ma penso che dovrà passare un bel pò di tempo ancora.
Ci tengo a leggere eventuali tuoi aggiornamenti mi raccomando
. -
staffydea.
User deleted
son qua apposta 
... spero che prima o poi t deciderai a provarla... io sono di parte oramai, ma basta vedere i risultati ottenuti da chi s'è convertito 
se un giorno vorrai provare io son qua per qlk chiarimento o dubbio
. -
zoe del re di spade.
User deleted
secondo te, quando venderai i cuccioli, se i nuovi proprietari non vorranno continuare con la barf (ma spero che convincerai anche loro!!), i piccoli ne risentiranno?? non è che non vorranno nemmeno mangiarlo il mangime, perchè il cibo fresco era più buono?? . -
staffydea.
User deleted
non credo.... sti cani sono delle fogne!!! e cmq spero di no..... però ci sarebbe un lato positivo: se il cane nn mangia il mangime il proprietario sarebbe obbligato a continuare la barf!! 
cmq spero di convincerli a continuare.....
. -
staffydea.
User deleted
piccolo ps: una delle femminucce continuerà sicuramente la barf 
il maschietto che è andato via domenica, invece, tornerà all' alimentazione industriale... oggi il proprietario ha provato a somministrargli un pasto di crocche e a quanto pare il piccolo ha gradito senza problemi..
per quanto riguarda gli altri due, finchè son con me saranno barfer, vedremo poi quando avranno trovato le nuove famiglie....
Dalla Nascita alla Crescita.... |
