Meccanica Animale

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    Non è possibile prendere in considerazione il movimento del cane, senza possedere le giuste conoscenze sulla costruzione morfologica, gli appiombi,le regioni zoognostiche di questi animali. E' importante soffermarsi sul fatto che, il cane si muove, cioè, risponde a leggi fisiche e statiche, che consentono
    movimenti a volte, razza-specifici, strettamente collegati alla costruzione morfologica.
    Le diverse andature, che caratterizzano le razze canine oggi riconosciute, ne sono un'evidente espressione.
    Per condurre un'attenta analisi del movimento del cane, è importante conoscere il punto d'equilibrio chiamato Baricentro.
    Il Baricentro è un punto immaginario rilevabile con precisione all'interno del corpo dell'animale. Esso rappresenta la posizione d'incontro, tra una retta verticale al suolo che passa per l'apofisi xifoidea dello sterno e la linea orizzontale che passa per il piano sagittale del corpo, a metà circa di questo.
    Il baricentro è il centro di gravità del corpo. E' importante sottolineare, che questo punto, non è fisso nel corpo, ma si sposta, condizionato dal movimento. Il movimento avviene grazie allo spostamento del baricentro che deve uscire dal rettangolo d'appoggio. Il rettangolo d'appoggio in un soggetto in posizione di stallo, è descritto dai quattro arti, che appoggiano sul suolo. Maggiori sono le dimensioni del rettangolo, lunghezza e larghezza,
    maggiore sarà la stabilità d'equilibrio del soggetto. La velocità espressa sarà inferiore.
    Se, gli arti sono corti ed il baricentro basso, il cane sarà altrettanto stabile e lento.
    Il soggetto veloce, è un cane che porta con rapidità il suo punto di baricentro fuori del rettangolo disegnato dagli arti, e sfrutta al massimo il principio delle leve.
    Gli organi preposti al movimento sono le ossa, le articolazioni, i muscoli, i tendini, i legamenti.

    LE ANDATURE
    Le diverse andature espresse dal cane sono: Il passo, il trotto, il galoppo,l'ambio ed il salto.
    Ogni andatura è formata da varie fasi definite impulso, appoggio e levata.
    Il movimento, è indotto dall'impulso che è espresso dagli arti posteriori deputati alla propulsione o spinta. Quelli anteriori hanno il compito di sostenere il peso del cane e di accogliere la pulsione in avanti, proveniente dal posteriore.
    L'impulso ha genesi dagli angoli del treno posteriore che chiudendosi,permettono di spostare indietro il baricentro.
    Viene così a crearsi una situazione di squilibrio alla quale il garretto, reagisce facendo pressione sul terreno, favorendo la spinta in avanti del corpo. Questo moto, è trasmesso alla groppa ed alla colonna vertebrale, e consente agli arti anteriori di accogliere quanto trasmesso, muovendosi in avanti per compensare il
    disequilibrio. Il retrotreno, esprimerà una nuova spinta coordinata ed il movimento continuerà.
    L'appoggio è l'espressione che anticipa il movimento e lo accompagna durante le fasi.
    Ad un buon appoggio, corrisponde maggior spinta.
    La Levata è la fase di sospensione degli arti che avviene durante il
    movimento.

    Il Passo: E' un'andatura naturale per i cani. E' caratterizzato da quattro battute.
    Il cane ha sempre tre arti in appoggio, per cui, se inizia il movimento con l'anteriore sinistro in levata, muoverà subito dopo il
    posteriore destro, quindi, l'anteriore destro ed infine il posteriore sinistro.
    E' un'andatura "economica" per il cane, prova il minimo sforzo e gli spostamenti del corpo in senso verticale e trasversale sono minimi. Il passo nelle sue espressioni può essere ordinario, quando l'orma del posteriore copre quella dell'anteriore, allungato, quando l'orma del posteriore supera quella dell'anteriore, o raccorciato, quando l'orma del posteriore non copre quella dell'anteriore.

    Il Trotto: E' un'andatura naturale, saltata a bipedi diagonali, è più veloce del passo.
    Il trotto può essere lento, quando manca la fase di sospensione, ordinario, quando tra gli appoggi a bipedi diagonali c'è una fase di sospensione di tutto il corpo, e allungato, come gesto simile al precedente ma con una fase di sospensione più lunga. Il trotto allungato è più veloce dell'ordinario e soprattutto più spettacolare.
    Esiste un tipo di trotto, espresso per lo più dai cani nordici, dove gli arti tendono a portare la loro battuta sul terreno nella medesima linea.
    Questo tipo di trotto è chiamato single tracking.

    Il Galoppo: E' un'andatura naturale, saltata a tre battute.
    Il galoppo dispone di tre fasi: arto posteriore destro-bipede diagonale sinistro arto anteriore destro, nel galoppo destro; viceversa nel galoppo sinistro. Il galoppo è l'andatura dove il cane esprime la maggiore velocità, gli spostamenti del corpo in senso verticale, (lo si nota molto bene nella corsa dei Levrieri)prevalgono sui laterali. Il galoppo lento è chiamato Kanter.

    L'Ambio: E' un'andatura naturale per il cane. Spesso questo movimento è utilizzato quando il cane è stanco, in quanto, non è un'andatura dispendiosa. L'ambio permette al cane di avanzare, muovendo i bipedi dello stesso lato, dove prevalgono i movimenti laterali, sui verticali.
    L'ambio può essere camminato, quando è espressa senza fasi di sospensione, oppure vivo. Animali che sono presi spesso ad esempio per osservare l'ambio sono la giraffa ed il cammello.

    Il Salto: Non è propriamente definibile un'andatura, esso è da
    considerarsi un movimento progressivo di spinta, effettuato in verticale per il salto in alto, o in orizzontale per il salto in lungo.
    Il salto in alto è composto da tre fasi, la preparazione, dove il cane riunisce e porta sotto di sé il posteriore, chiude gli angoli ed allunga
    la testa, di proiezione, dove avviene la distensione degli arti, del collo ed una violenta apertura degli angoli posteriori e discendente, dove gli arti anteriori, toccano il suolo, seguiti da quelli posteriori.

    Tratto da Centro Studi del Cane
     
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